Ci sono storie che si perdono nel tempo, che non hanno una vera origine, semplicemente la gente ha iniziato ad avere un’abitudine e l’ha portata avanti, di generazione in generazione… ed è così che il primo Albero di Natale in Piemonte venne decorato!
Una passeggiata nel tempo
Fin dai tempi più antichi gli alberi venivano decorati ed adornati durante le feste sacre, in particolare l’abete era sacro per i Vichinghi, poiché era legato ad Odino, il loro potente dio. Durante il periodo invernale, quando il sole non veniva visto per lunghe settimane, portavano nei villaggi degli abeti rossi, gli unici a resistere al duro freddo di quei giorni senza perdere le foglie. I Vichinghi li credevano magici e per questo li decoravano con diversi frutti, nella speranza di una buona primavera. I sempreverde erano anche importanti per i Celti e per i Romani, i primi li decoravano durante il solstizio d’inverno, mentre i secondi portavano dei rami a casa per le calende di gennaio.
Quando arrivò il Cristianesimo le cose cambiarono un po’… esattamente come per Halloween! L’abete decorato nelle case venne infatti sostituito dall’agrifoglio, così da simboleggiare la corona di spine di Cristo e le gocce di sangue. Tuttavia era destino che l’abete tornasse… perché non fu solo un simbolo per i Celti e per i Vichinghi, ma anche per gli Antichi Egizi e gli Antichi Greci! Era sempre legato alla vita ed alla rinascita del nuovo anno. Nel tempo, l’abete divenne anche simbolo di Cristo e della sua immortalità.
Sembra che la tradizione dell’addobbare l’albero di Natale come la conosciamo oggi fondi le sue radici nei lontani anni del 1400, quando in Estonia veniva usato come luogo per incontrare la propria anima gemella. Sono tanti però i luoghi che rivendicano il “Primo Albero di Natale”… ma noi vogliamo solo fare un viaggio fra quelli in Italia, altrimenti saremo ancora qui a parlarne fra cinque o sei Natali!
Il primo Albero di Natale in Piemonte: era il 1855!
No, il primo Albero di Natale in Italia non venne decorato nella Città del Vaticano! Sembra infatti che il primo vero Albero di Natale apparve nel 1855 in una scuola Evangelica maschile di Torino. Molto probabilmente questo accadde grazie alla presenza di studenti del Nord Europa. Ed indovinate grazie a chi si diffuse? Grazie ai valdesi! In questo blog, insieme, abbiamo scoperto che i valdesi sono bravissimi a “portare in giro” ciò che gli piace del mondo! Ed ecco che l’Albero di Natale iniziò ad apparire in ogni chiesa delle valli ed infine, grazie alla Regina Margherita (che aveva al suo servizio delle istitutrici valdesi), arrivò anche al Quirinale, fra la metà e la fine dell’Ottocento!
Buon Natale a tutti voi!
Ed ora, con questa storia nel cuore, vi auguriamo un sereno ed un felice Natale! E soprattutto vi auguriamo che i pelosi di casa ed i bimbi più piccoli non vi facciano sparire tutti gli addobbi dei vostri alberi… perché in fondo sappiamo tutti come finisce ogni anno!