Se siete alla ricerca di una carne dal gusto unico nel suo genere, avete trovato ciò che fa per voi. Perché la Fassona Piemontese è una carne che non ha paragoni, e non solo per le sue caratteristiche organolettiche!
Un po’ di storia… per conoscere ciò che amiamo
La Fassona Piemontese perde le sue origini nel tempo antichissimo, si parla della lontana Era Quaternaria. La storia della Fassona Piemontese inizia quando un bovino originario del Pakistan (il Zebù Pakistano) migrò verso le Alpi e gli Appennini, rimanendo però bloccato a ridosso di un terreno acquitrinoso e paludoso, che partiva dalla bassa valle del Tanaro fino alla Dora Baltea: il Piemonte! Qui il bovino restò, per fare di questa terra la sua casa. Negli anni la sua razza si mescolo completamente a quella autoctona, la Aurochs, dando vita alla Fassona Piemontese.
Tuttavia, è solo dal 1886 che la Fassona Piemontese inizia a farsi notare. In quel anno, infatti, in provincia di Cuneo nasce un toro con enormi natiche e cosce muscolosissime. Nasce grazie ad un mutamento spontaneo, per nulla causato dall’uomo, come invece avvenuto per altre razze bovine. Questo toro viene chiamato “Groppa Doppia”, per la sua particolare caratteristica e diventa il capostipite dei vitelli conosciuti come “da coscia”. Da razza da latte e da lavoro, la Fassona Piemontese diventa razza da carne. Tra l’altro, molto pregiata!
Tenera e poco grassa: come lei, nessuna
Generalmente, più una carne è grassa più è tenera. Perché, effettivamente, il segreto di una morbidezza è sempre lì, nei filamenti di grasso che si insinuano fra i muscoli degli animali. Ed ecco perché i pezzi più grassi sono perfetti per le lunghe cotture, mentre quelli più magri necessitano di una cottura veloce e meno elaborata. Dimenticatevi però di questa “regola” quando si parla della Fassona Piemontese. Perché lei, non è per niente come gli altri. La sua carne è particolarmente tenera, di quelle che “si sciolgono in bocca”, eppure, allo stesso tempo, ha un contenuto di grassi… ridicolo! Si parla infatti dell’1% di grassi. Siete a dieta? La Fassona Piemontese può fare al caso vostro, grazie anche all’alto contenuto di Omega 3 ed Omega 6. E questo potete tenerlo a mente se non siete amanti della carne di pesce (alimento che principalmente contiene Omega 3 ed Omega 6).
Insomma, la Fassona Piemontese si distingue da tutte le sue avversarie, dimostrandosi una carne particolarmente sana e che nulla toglie alle nostre papille gustative!
La Fassona Piemontese: la regina delle carni!
Lungo il nostro viaggio stiamo riscoprendo tantissimi sapori del Piemonte ed è incredibile quanto essi siano caratteristici non solo per via del loro sapore, ma anche della loro particolare storia.
Continuate a viaggiare con noi, perché siamo solo all’inizio!