Il Salame di Patate arriva direttamente dalle zone del Canavese ed era uno degli alimenti preferiti dei vendemmiatori. Dona energia in ogni sua fetta ed oggi scopriremo perché è nato!
Una ricetta nata nella Guerra
La maggior parte dei prodotti di cui parliamo sono nati moltissimi anni fa, a volte possiamo contare anche i secoli che ci separano dalla loro nascita, ma in questo caso sono passati pochi anni. Questa ricetta, infatti, è legata in modo particolare ai vendemmiatori della zona del Canavese, ma in generale anche a tutti i soldati piemontesi che, durante la Seconda Guerra Mondiale, combatterono per la fine della guerra. A loro si univano anche i torinesi sfollati, che se la cavavano con ciò che c’era. Certo, probabilmente le origini di questo prodotto sono più antiche, perse nel tempo, ma è in quel momento che diventa fondamentale per la cultura piemontese.
Il Salame di Patate, o anche Salampatata, nasce dalla necessità di avere un qualcosa di molto energetico, ma al costo minore. Unire la carne alle patate fu fin da subito un’ottima idea, poiché univa al gusto della carne l’energia delle patate. La ricetta originale prevede una metà di carne ed una metà di patate, così da avere il perfetto equilibrio fra gusto ed energia. La carne cruda, spesso metà grassa e metà magra, viene unita alle patate preventivamente bollite ed il tutto viene passato insieme nel tritacarne, così da mescolare al meglio i diversi ingredienti. Questo permette all’impasto di essere completamente uniforme. A questo impasto si aggiungono le classiche spezie, in grado di insaporire alla perfezione questo particolare salame.
Non è necessario un periodo di maturazione, anzi! Questo prodotto si può mangiare subito, dopo appena un giorno di riposo. Essendo un alimento prodotto soprattutto durante la guerra serviva che fosse disponibile subito. Lo stesso vale durante il periodo di vendemmia, quando bisogna preparare in fretta e poi poter riprendere le energie per lavorare!
Il Salame di Patate: la tradizione sopravvive
Tutt’oggi il Salame di Patate sopravvive nella cultura ed anzi, nel Canavese è diventato un prodotto rinomato e molto conosciuto! Essendo un Prodotto Agroalimentare Tradizionale (P.A.T.) la sua produzione è controllata e ciò permette a chi lo produce di mantenere sempre una qualità ottima. Una delizia imperdibile tutta piemontese!